Si è tenuto questa mattina a Bari, a Villa de Grecis, l’atteso appuntamento organizzato da Fimaa Bari Bat dal titolo “(In)Compatibilità del mediatore immobiliare”. Alla tavola rotonda sono intervenuti addetti ai lavori ed esperti del settore che hanno tracciato limiti e opportunità della figura professionale, nell’ambito dell’accesso al credito per coloro che devono acquistare un immobile.
Ad aprire i lavori il presidente di Fimaa Bari Bat, Gigi Foresio, che ha evidenziato: “Il mercato ci chiede più servizi e ottimizzazione dei processi. Già recenti normative hanno aperto a nuove compatibilità ed è in quest’ottica guardiamo con favore a questa ulteriore possibilità. Si dice “Ce lo chiede l’Europa” ma queste sono esigenze già palesate nelle realtà territoriali. L’acquisto della casa è un passo decisivo per una persona e l’utenza non può che avvantaggiarsi del fatto di avere un unico interlocutore per più servizi. Ecco perché siamo favorevoli a questo processo di ampliamento delle compatibilità. Ci avvicineremo sempre più alle modalità di lavoro anglosassone con un portfolio di servizi più ampio. Sono felice della presenza di operatori del credito perché sono una parte essenziale del procedimento e risolvono grandi problemi”.
Angela Partipilo, segretaria Camera di Commercio di Bari, ha commentato: “L’evoluzione della figura del mediatore immobiliare deve volgere a una figura completa. Prima del 2018 praticante non si poteva fare altro, se non la sola mediazione immobiliare. A maggio di quest’anno, però, è stata sancita incompatibilità tra attività di agente immobiliare e amministratore di condominio e ora sarà la Corte di Giustizia europea a stabilire limiti e compatibilità. Potrebbe essere una rivoluzione nel mercato immobiliare e io, da cliente, sarei favorevole a una soluzione unica per più servizi”.
Toni Ciolfi, già presidente del Collegio sindacale Oam e attualmente consigliere dell’Odcec di Roma, mette in chiaro: “La vera opportunità è l’integrazione della catena del valore, dal fornitore all’agente creditizio a quello immobiliare. Per i clienti finali, poi, c’è un efficientamento del processo che diventa più fluido, efficiente ed efficace”.
Conclusioni affidate ad Alessandro Stabile, consigliere Fimaa Bari Bat e responsabile sud est Italia della Credipass: “Ringrazio i relatori di tutto rispetto che hanno portato un importante contributo. Riteniamo che ogni nostro singolo associato debba essere informato sulle novità normative e sulle opportunità, anche lavorative, che offrono. Un’agenzia immobiliare oggi è da considerare un hub dove si fondono competenze, esperienze e professionalità”.
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