Si è riunita a Roma la Consulta Interassociativa Nazionale dell’Intermediazione Immobiliare, che riunisce le tre principali sigle del settore: FIAIP, FIMAA e ANAMA. L’incontro ha rappresentato un momento di confronto strategico su temi centrali per la professione dell’agente immobiliare, a partire dal Ddl Concorrenza 2025, attualmente all’esame della Commissione IX del Senato.
Tra le proposte condivise con forza dalla Consulta, spicca la richiesta di inserire due agenti immobiliari con almeno cinque anni di esperienza professionale all’interno delle commissioni giudicatrici camerali per gli esami di abilitazione alla professione. Una proposta di grande rilevanza, volta a garantire una valutazione più coerente e aggiornata con le effettive competenze richieste dal mercato.
«Sarebbe un passo avanti decisivo per la qualità della nostra professione. Portare la voce degli agenti immobiliari all’interno delle commissioni significa riconoscere il valore dell’esperienza sul campo e favorire una selezione più meritocratica e competente» – commenta Gigi Foresio, presidente di Fimaa Bari Bat, a sostegno della proposta.
Altro tema centrale emerso dalla riunione è l’introduzione della formazione continua obbligatoria, pena la sospensione dell’abilitazione. Una misura che la Consulta considera fondamentale per garantire aggiornamento costante e tutela dei consumatori, in un mercato in rapida trasformazione.
«Fimaa Bari Bat da tempo promuove percorsi di formazione di alto livello per rafforzare le competenze degli agenti. Siamo convinti che la formazione obbligatoria rappresenti una garanzia per il futuro della categoria» – aggiunge Foresio.
Spazio anche a temi di grande attualità come l’emergenza abitativa, per la quale la Consulta ha presentato un documento di proposte articolate, e la regolamentazione delle locazioni turistiche, alla luce delle recenti pronunce della magistratura e delle impugnazioni da parte del Governo su alcune normative regionali e provinciali.
Fimaa Bari Bat continuerà a seguire da vicino l’evolversi del dibattito, sostenendo tutte le azioni che rafforzano la qualità, la credibilità e la rappresentanza della figura dell’agente immobiliare sul piano istituzionale e professionale.


